Interruzione della terapia endocrina per tentare di iniziare una gravidanza dopo il tumore al seno


Mancano dati prospettici sul rischio di recidiva tra le donne con tumore mammario in fase iniziale positivo per i recettori ormonali che interrompono temporaneamente la terapia endocrina per tentare una gravidanza.

È stato condotto uno studio a gruppo singolo in cui è stata valutata l'interruzione temporanea della terapia endocrina adiuvante per tentare una gravidanza in giovani donne con pregresso tumore mammario.

Le donne ammissibili avevano 42 anni o meno; avevano avuto malattia allo stadio I, II o III; avevano ricevuto una terapia endocrina adiuvante da 18 a 30 mesi; e desideravano una gravidanza.

L'endpoint primario era il numero di eventi di tumore mammario ( definiti come recidiva locale, regionale o distante di cancro mammario invasivo o nuovo cancro mammario invasivo controlaterale ) durante il follow-up.
L'analisi primaria doveva essere eseguita dopo 1.600 anni-pazienti di follow-up.
La soglia di sicurezza prespecificata era il verificarsi di 46 eventi di tumore al seno durante questo periodo.
Gli esiti di tumore al seno in questo gruppo di interruzione del trattamento sono stati confrontati con quelli in una coorte di controllo esterna composta da donne che avrebbero soddisfatto i criteri di ingresso per lo studio in corso.

Tra le 516 donne, l'età media era di 37 anni, il tempo mediano dalla diagnosi di cancro al seno all'arruolamento era di 29 mesi e il 93.4% aveva una malattia in stadio I o II. Tra le 497 donne che sono state seguite per lo stato di gravidanza, 368 ( 74.0% ) hanno avuto almeno una gravidanza e 317 ( 63.8% ) hanno avuto almeno un parto di un nato vivo. In totale sono nati 365 bambini.

A 1.638 anni-paziente di follow-up ( follow-up mediano, 41 mesi ), 44 pazienti hanno avuto un evento di tumore al seno, un risultato che non ha superato la soglia di sicurezza.

L'incidenza a 3 anni di eventi di tumore mammario è stata dell'8.9% nel gruppo di interruzione del trattamento e del 9.2% nella coorte di controllo.

Tra le donne selezionate con precedente tumore mammario in fase iniziale positivo al recettore ormonale, l'interruzione temporanea della terapia endocrina per tentare una gravidanza non ha conferito un rischio maggiore a breve termine di eventi di cancro mammario, inclusa la recidiva a distanza, rispetto a quello nella coorte di controllo esterno.
Un ulteriore follow-up è fondamentale per informare sulla sicurezza a lungo termine. ( Xagena2023 )

Partridge AH et al, N Engl J Med 2023; 388: 1645-1656

Gyne2023 Onco2023 Farma2023



Indietro

Altri articoli

La malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) attiva influisce negativamente sugli esiti della gravidanza. Poco si sa circa il rischio...


Le donne con malattie reumatiche che hanno continuato a ricevere inibitori del fattore di necrosi tumorale ( TNFi ) durante...


Ricercatori dell’Oulu University Hospital in Finlandia, si sono posti l’obiettivo di stimare gli eventi avversi immediati e la sicurezza dell’aborto...


L’induzione di interruzione della gravidanza al secondo trimestre con Misoprostolo ( Cytotec ) in donne con precedente parto cesareo non...


Mifepristone è uno steroide sintetico che blocca l’azione progestinica, intervenendo sui recettori progestinici in antagonismo rispetto al progesterone. Assunto alla...


Medici del Victoria Health Centre a Nottingham in Gran Bretagna, hanno compiuto uno studio retrospettivo su 614 donne, sottoposte a...


Medici del Victoria Health Centre a Nottingham in Gran Bretagna, hanno compiuto uno studio retrospettivo su 614 donne sottoposte a...


Mifegyne ( Mifepristone ) è un antiormone che agisce bloccando gli effetti del progesterone, un ormone necessario alla prosecuzione della...


Mifegyne ( 200 mg di Mifepristone ), in associazione ad una prostaglandina trova indicazione in: interruzione medica di gravidanza intrauterina...